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venerdì 30 settembre 2011

Dalla città "giardino" alla citta "arlecchino"















Eccomi amici! E dura, stavolta è stata davvero dura varcare la soglia della stazione ferroviaria rientrando a CB.
Dopo un anno di lontananza dal capoluogo molisano, non ricordavo la città in questo stato tanto disastrato, anche se devo essere sincero Roma non era da meno, ma torniamo a Cb.

Tra le mille cose che vorrei fotografare stavolta sono stato attratto dalle centinaia di mattonelle diverse utilizzate per fare i marciappiedi della città.

Giusto per fare un paragone con la città in spagna dove vivo...

Logrono e famosa per il suo vino e l'economia della regione e basata sulla produzione di quest'ultimo che tra l'altro e buonissimo, la citta, almeno nel centro e nelle strade principali e ricoperta da mattolelle tutte UGUALI Rappresentanti il simbolo dell'uva, di certo un turista rimane colpito di camminare nella citta del vino e calpestare delle mattonelle a forma d'uva, tutto questo per spiegare che se ci sono dei finanziamenti per fare i marciappiedi, a Logorno, vengono investiti i soldi ricevuti ottenendo un buon risultato magari omogeneo, per dare una belle veste alla città.
Ma ritorniamo ancora alla bella campobasso, dove i GRIGI marciappiedi fanno da padrone per rispecchiare forse il colore del cielo dei lunghi inverni, beh quanto segue e solo un piccolo esempio di come IL CENTRO e ripeto il centro della citta e ricoperto da mattonelle di tutti i tipi, ma perche?
cosa costa mettere tutte le mattonelle uguali? come si faceva quando ero bambino? ancora ricordo le mattonelle dei marciappiedi di ischia dove sono cresciuto...erano tutti rossi (ma lasciamo stare ischia che ora fa ancora piu schifo di campobasso per quanto riguarda la gestione dei soldi investiti per queste cose) beh dicevamo, sapete perche questi marciappiedi sono tutti uguali? io non lo so, ma mi viene spontaneo pensare che se ce un tot di denaro destinato a fare bella la citta mettendo dei marciappiedi decentemente costruiti primo e tutti uguali secondo...viene messo in tasca e i lavori vengono fatti con scarti di qualche rimanenza di lavori vecchi... in pratica si comprano mattonelle riciclate pagandole con soldi che prevedono progetti completi e belli...beh provare per credere! Ma questa potrebbe essere solo una delle tante teorie che mi viene in mente... intanto questo e il risultato, la città arlecchino!

giovedì 15 settembre 2011

Che senso ha ?

A Campobasso si è tenuto lo "street art festival" conclusosi il 11.09.2011, il giorno successivo venivano inchiodati sopra le opere appena finite, dei grigi cartelloni elettorali.
Vorrei sapere tutto questo ha un senso ?



mercoledì 7 settembre 2011






In questi giorni ho perlustrato la città di Campobasso per un simpatico, e apparentemente originale, progetto fotografico: ho immortalato i luoghi storici della città sovrapponendovi nell'inquadratura le foto di circa 50 anni prima. Confrontando le immagini non sembra assurdo affermare, senza cadere in banali luoghi comuni, che la città vittima dei disastri della guerra si trovava in una situazione non tanto peggiore di adesso. Oggi il degrado si manifesta in numerose forme e grazie a uno strano concetto chiamato "progresso" siamo riusciti a riempire il centro storico di autovetture, sacrificando il verde per aumentare il numero di parcheggi. Per non parlare delle diffuse pratiche di lasciare in giro le odiosissime bottiglie di plastica o di imbrattare i muri dei monumenti (come il castello Monforte, la torre di Delicata Civerra o la chiesa di San Giorgio)  con orrende scritte magari commettendo anche scempi grammaticali. Dimenticavo: se avete intenzione di fare una passeggiata sulla Via Matris, cercate di rimanere sul viale perché, oltre ai preservativi, potreste trovare qualche siringa...
Che angoscia


lunedì 5 settembre 2011

Campobasso si, Campobasso no!




Alcune foto scattate in questi giorni a Campobasso. Il sottopasso della stazione ferroviaria con l'ascensore, per anziani, disabili o per chi ha valigie, aperto soltanto a determinati orari. Il sottopasso non solo collega la stazione coi binari ma serve come collegamento al terminal degli autobus ad un Hotel a 4 stelle e ad un quartiere intero...
Le altre foto si riferiscono al parcheggio selvaggio molto in voga a Campobasso, occuopando strisce pedonali e rampe per disabili.
Paolo Cardone






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